Gesù a un’anima che l’ascolta
2 Luglio 2016
Figlia mia, sono Gesù Cristo il Figlio di Dio il Padre
Onnipotente, voglio parlarti, aprirti il mio Cuore come sempre: ascoltami. In
questo tempo terribile, dove tutti parlano di Dio - e mai come in questo tempo
tutto parla di Dio - continuamente negano la sua esistenza. Adesso è
di gran moda parlare di verità, di trasparenza e quindi tutti ne fanno
riferimento, con orgoglio e calcando questi termini: eppure mai come in
questo momento è rifiutato Dio, da ogni stato sociale! E ognuno,
apparentemente, cerca di ricoprire il suo ruolo con l’apparenza più serafica,
in ogni circostanza, parlando di verità, rispetto, bontà e servizio, per
mantenere il suo proprio stato di potere, attraverso il denaro che gli dà
autorità e benessere.
Tutta questa ricerca non è più solo dei potenti: ormai
tante anime umili vogliono emulare questa condizione con ogni mezzo, per
raggiungere quello stato superiore che li fa sentire inferiori e schiacciati,
sfidando ogni limite.
Questo riguarda ogni classe sociale: il sogno
di ricchezza, di sfida e di autorità; questo ormai fa parte
dell’immaginario collettivo e pertanto vi ha portato ad allontanarvi
dalle verità inconfutabili e dalla fede: ormai molti la temono o la negano
nel profondo dei loro cuori.
Ti parlerò ancora di tante anime che con il mio Nome e
quello del Padre, e anche del Dolcissimo Cuore della Vergine Madre mia se ne
adornano per fare carriera, per soldi, per raggiungere notorietà, stima,
autorità e potere davanti agli uomini. Ma questo è tutto limitato a un tempo
terreno, per avere riconoscimenti e onori che infradiciano e imputridiscono!
Stolti, io Gesù ve lo dissi!
Il Bene Eterno ormai non è più di moda, tutto è ridotto a
"usa e getta": questo logo tanto caro anche ai potenti della
terra (usa e getta)! È così che hanno ridotto anche la mia Parola: la
usano per i loro interessi poi la gettano, nel timore di essere accusati
a loro volta.
Questo è quanto voglio far sapere.
Vi benedico tutti, soprattutto quelli che ascolteranno
queste mie parole.
Vi benedico ancora, Gesù il Figlio di Dio.